Migrazione della macchina

È possibile eseguire la migrazione della macchina ripristinando i relativi backup in una macchina non originale.

La tabella seguente riepiloga le opzioni di migrazione disponibili.

Tipo di macchina di cui è stato eseguito il backup Destinazioni di ripristino disponibili

Macchina fisica

Virtual machine ESXi

Virtual machine Hyper-V

Virtual machine Virtuozzo*

Container Virtuozzo*

Virtual machine Virtuozzo Hybrid Infrastructure*

Virtual machine Scale Computing HC3

Virtual machine RHV/oVirt*

Macchina fisica + + + - - + +** +
Virtual machine VMware ESXi

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+**

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Virtual machine Hyper-V

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- - +

+**

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Virtual machine Virtuozzo*

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+ - +

+**

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Container Virtuozzo* - - - - + - - -
Virtual machine Virtuozzo Hybrid Infrastructure* + + + - - + +** +
Virtual machine Scale Computing HC3

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Virtual machine Red Hat Virtualization/oVirt* + + + - - + +** +

* Disponibile solo con il deployment cloud.

** Se Secure Boot è abilitato nel sistema di origine, la virtual machine ripristinata non sarà in grado di avviarsi a meno che Secure Boot non venga disabilitato nella console della VM dopo il ripristino.

Per istruzioni su come eseguire la migrazione, consultare le sezioni seguenti:

Sebbene sia possibile eseguire una migrazione V2P nell'interfaccia Web, si raccomanda l'utilizzo di supporti di avvio in casi specifici. In alcuni casi, potrebbe essere opportuno utilizzare i supporti per la migrazione a ESXi o Hyper-V.

I supporti consentono di eseguire le seguenti operazioni:

  • Migrazione P2V e V2P di una macchina Linux contenente volumi logici (LVM). Utilizzo dell’Agente per Linux o del supporto di avvio per creare il backup e il supporto di avvio per il ripristino.
  • Fornire driver per hardware specifici di importanza critica per l'avviabilità del sistema.