Raccolta dei dati di replica iniziali
Per velocizzare la replica a una posizione remota e risparmiare larghezza di banda di rete, è possibile eseguire la raccolta dei dati di copia.
Per eseguire la raccolta dei dati di replica, l'Agente per VMware (appliance virtuale) deve essere in esecuzione sull'host ESXi di destinazione.
Per raccogliere i dati di replica iniziali
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Eseguire una delle seguenti operazioni:
- Se la macchina virtuale originaria può essere spenta, spegnerla e saltare al passaggio 4.
- Se la macchina virtuale originaria non può essere spenta, continuare con il passaggio successivo.
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Quando viene creato il piano, in Macchina di destinazione selezionare Nuova replica e l'host ESXi che ospita la macchina originaria.
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Eseguire una sola volta il piano.
Nell'host ESXi originario viene creata una replica.
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Esportare i file della macchina virtuale (o di replica) in un'unità disco esterna.
- Collegare l'unità disco esterna alla macchina in cui viene eseguito il client vSphere.
- Collegare il client vSphere al server vCenter o all'host ESXi originario.
- Selezionare la replica appena creata nell'inventario.
- Fare clic su File > Esportazione > Esportazione modello OVF.
- In Directory, specificare la cartella sull'unità disco esterna.
- Fare clic su OK.
- Trasferire l'unità disco nella posizione remota.
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Importare la replica nell'host ESXi di destinazione.
- Collegare l'unità disco esterna alla macchina in cui viene eseguito il client vSphere.
- Collegare il client vSphere al vCenter o ESXi di destinazione.
- Fare clic su File > Distribuisci modello OVF.
- In Distribuisci da file o URL, specificare il modello esportato nel passaggio 4.
- Completare la procedura di importazione.
- Modificare il piano di replica creato nel passaggio 2. In Macchina di destinazione, selezionare Copia esistente, quindi selezionare la copia importata.
A questo punto, il software prosegue con l'aggiornamento della replica. Tutte le repliche saranno incrementali.